La storia di una famiglia siciliana vissuta tra Palermo, Messina e la Capitale tra l’ultimo scorcio dell’ottocento e la prima metà del novecento. L’ambientazione iniziale del racconto è la Sicilia post risorgimentale ed ha come protagonisti personaggi realmente esistiti, mantenuto i nomi, i caratteri e le principali vicende che hanno vissuto come espressione di una precisa scelta lasciando alla fantasia aneddoti e fatti della vita quotidiana che sono frutto dell’immaginazione e nulla, o quasi, hanno di corrispondente con ciò che è realmente accaduto. In questo misto di storia e di invenzione , l’autore ha voluto trasmettere al lettore, per quanto possibile, i sentimenti e le emozioni che i personaggi del libro hanno provato, o avrebbero presumibilmente provato, vivendo un’epoca così fitta di eventi, prevalentemente drammatici, come il terremoto di Messina del 1908 e, poco più tardi, il periodo 1914-1945, sottolineando la forza e lo spirito di adattamento e sopravvivenza, specialmente delle figure femminili che rimangono centrali nel corso del libro, lasciando sullo sfondo i personaggi maschili che gravitano intorno alla figura principale, quella di Angelina, senza mai oscurarla.