Lo stoccafisso, o pescestocco, risulta presente nella cucina di tante città marinare, da Genova a Venezia, è la prova che il merluzzo essiccato costituiva l’alimento ideale per quanti si muovevano per mare e quindi avevano la necessità di disporre di un cibo a lunga conservazione. Il radicamento di questo straordinario piatto della cucina nostrana trova motivo di apprezzamento nell’uso e nella combinazione di ingredienti mediterranei (olive, pomodori, capperi, pinoli…) che trasfigurano il gusto di base del nordico merluzzo in una commistione policroma e specifica che viene riproposta nelle gustose pagine di Nino Sarica con la meticolosità capillare che è propria dell’Autore.