Collana La volta

a cura di Massimo Lo Curzio

La collana La Volta nasce nell’anno 1995 e viene finalizzata allo studio specialistico dell’architettura e del territorio con l’intento di dare voce a reali occasioni di confronto tra progettisti e temi di rilevanza nazionale e internazionale. Non a caso le prime pubblicazioni messe a punto riguardavano importanti concorsi per interventi in centri storici. Occasioni nazionali ed europee per la scelta di soluzioni urbane. Sono stati pubblicati quindi i lavori di docenti e studenti di Architettura prodotti per i Bandi di progettazione per Gela, Alcamo e Grammichele, centri storici siciliani che avevano avuto la sensibilità di ricorrere a questo strumento di dibattito e discussione sulle soluzioni ammissibili.
Successivamente, a partire dal 2006 si sono privilegiati i temi storico-territoriali e si è pubblicato il più importante studio sulle fortificazioni permanenti costruite sulle due sponde dello Stretto di Messina, corredato da una disamina completa dell’intero patrimonio architettonico edificato tra gli ultimi due decenni del XIX secolo e i primi due del XX. L’ultima pubblicazione, 1823 Messina, Hittorff e la scoperta di una città nuova, ha riguardato il repertorio dei disegni tracciati a Messina dall’architetto franco-tedesco che è passato alla storia per la pubblicazione (tra i vari testi) nel 1835, dell’ Architecture Moderne de la Sicile e per i più rilevanti interventi urbani ottocenteschi realizzati a Parigi come Place de la Concorde, Champs Elisées, chiesa di S. Vincent de Paul, etc. .
Questo testo mette a confronto i disegni di rilievo presi a Messina nella particolare fase storica che sta tra il terremoto del 1783 e quello del 1908. Non solo, ma offre diverse chiavi lettura dell’architettura messinese del periodo e guarda con attenzione alle fontane cinquecentesche rilevate ed oggi nuovamente studiate con particolari accorgimenti descrittivi. Lo stesso vale per un particolare “giardino delle delizie”, consentendo una particolare riflessione sulla tutela di un patrimonio esistente ma poco conosciuto.
Caratteristica fondamentale di questa collana è quella di trattare e pubblicare studi e documenti inediti e di significativa rilevanza scientifica.